Iscrivere i figli a un corso di musica: 5 consigli per scegliere lo strumento giusto
Includere la musica nell’educazione dei figli apporta benefici nello sviluppo emotivo, relazionale e cognitivo dei bambini ormai comprovati dalle ricerche scientifiche, ma è sicuramente un’impresa entusiasmante anche per il genitore. Nulla come la musica, infatti, permette ai bambini (e agli adulti) di coltivare il proprio lato creativo.
Le ricerche hanno dimostrato che i benefici dell’apprendimento di uno strumento includono il rafforzamento della disciplina, lo sviluppo della fiducia in se stessi e il miglioramento delle funzioni cognitive legate alle capacità verbali e di lettura. In una recente lezione di TED-Ed, l’educatrice Anita Collins ha spiegato come suonare uno strumento porti benefici al cervello: secondo Collins, suonare uno strumento è l’equivalente di un allenamento per tutto il corpo, nel senso che impegna essenzialmente ogni area del cervello allo stesso tempo, e l’esercizio di uno strumento continua a rafforzarne le funzioni.
Non c’è dubbio, quindi, che l’educazione musicale apporterà molti benefici alla vita dei vostri figli. Ma una volta deciso di iniziare le lezioni di musica, come si fa a scegliere quale strumento suonare?
Ecco cinque consigli su come aiutare vostro figlio o vostra figlia a scegliere uno strumento.
Comprendere la personalità dei bambini
Non ci sono due bambini uguali, il carattere del bambino o della bambina la dice lunga sullo strumento che potrebbe fare al caso suo. Infatti, ogni strumento richiede un diverso approccio emotivo, cognitivo, fisico. Ad esempio, se il bambino è energico e vivace, potrebbe apprezzare di più l’apprendimento di uno strumento a percussione rispetto a uno strumento a corda. Viceversa, se il bambino è piuttosto tranquillo e meditativo, potrebbe preferire la chitarra acustica o il pianoforte. Ma il segreto è sperimentare: solo potendo toccare con mano i vari strumenti i vostri figli sapranno innamorarsi di quello giusto. Non fate pressioni!
Condividere le attività musicali con il bambino
Invece di limitarsi a parlare con il bambino di quale strumento gli piacerebbe suonare, provate a condividere con loro attività legate alla musica per vedere cosa suscita il maggiore interesse. Esponete vostro figlio o vostra figlia alla musica ascoltando insieme album o guardando video musicali, ma anche andando a vedere spettacoli dal vivo e concerti. Durante queste attività, spiegate al bambino o alla bambina il ruolo dei vari strumenti, insegnate loro a riconoscerli, lasciate che vi facciano tante domande.
Scegliere attentamente l’insegnante di musica
Un passo davvero fondamentale è cercare un insegnante dal quale il bambino si diverta veramente a imparare e con il quale abbia piacere di passare del tempo. Molti negozi di musica e scuole musicali offrono lezioni di prova, quindi non abbiate paura di parlare con i potenziali insegnanti di ciò che il bambino o la bambina desiderano scoprire nel percorso musicale.
Aiutateli a trovare un idolo musicale
Un altro modo per aiutare i bambini a scegliere uno strumento è quello di individuare un modello di riferimento a cui guardare. Affezionarsi a un idolo musicale è una porta d’accesso alla storia della musica e un incentivo a intraprendere lo studio di un particolare strumento.
Discutere delle attività a lungo termine legate allo strumento
Suonare uno strumento musicale offre soddisfazioni uniche, ma richiede anche grande impegno. Inoltre, il percorso legato a ogni strumento è differente. Per esempio, se vostro figlio o vostra figlia scelgono di suonare il violino o il violoncello, ci sarà la possibilità di unirsi a un’orchestra o a un quartetto. Se scelgono di suonare la chitarra o la batteria, potrebbero poi desiderare di fondare o entrare in una band. Se i bambini sono indecisi su quale strumento scegliere, parlare con loro delle attività a lungo termine a esso collegate può aiutarli a prendere una decisione.
L’importanza dello studio musicale per i bambini
Qualunque sia lo strumento scelto dai vostri figli, assicuratevi che sia l’inizio di un percorso che alla fine arricchirà la sua vita, sotto ogni punto di vista. Hanno davanti a loro un percorso impegnativo ma insostituibile, che se affrontato nel modo giusto li spingerà a una crescita importante e, magari, al desiderio di esibirsi in pubblico e veder riconosciuto il proprio talento e il proprio impegno in un talent musicale serio e di successo.
Come JE SO PAZZO, il festival musicale che bandisce anche un concorso musicale per bambini e ragazzi, mettendo al centro il loro percorso formativo e la loro serenità, offrendo loro l’opportunità di confrontarsi con un contesto competitivo davvero sano.